
Francesco De Gregori & Orchestra nel “Greatest Hits Live” venerdì 20 settembre 2019 all’Arena di Verona. Scopri le informazioni utili sul concerto e su Verona
Il cantautore Francesco De Gregori all’Arena di Verona, venerdì 20 settembre, alle ore 21.
Insieme a lui sul palco una grande orchestra di 40 elementi composta dalla band che accompagna De Gregori da lungo tempo e dal quartetto Gnu Quartet.
Gli elementi del quartetto sono: Raffaele Rebaudengo alla viola, Francesca Rapetti al flauto, Roberto Izzo al violino e Stefano Cabrera al violoncello.
La storica band è composta da:
- Guido Guglielminetti al basso;
- Carlo Gaudiello al pianoforte;
- Paolo Giovenchi alle chitarre;
- Alessandro Valle alla pedal steel guitar e al mandolino;
- Simone Talone alle percussioni
Due le coriste, Vanda Rapisardi e Francesca La Colla.
La serata all’Arena di Verona si inserisce nel tour estivo di De Gregori in giro per l’Italia.
Un tour che si propone di presentare i suoi più grandi successi, per la prima volta in un contesto sinfonico.
Esordio l’11 e il 12 giugno scorso nella cornice delle Terme di Caracalla. In seguito la serata al Teatro Antico di Taormina, il 14 giugno, il 28 giugno a Lugano, il 30 giugno al Lucca Summer Festival.
A precedere la data veronese, il concerto del 5 luglio a Rimini, in occasione della Notte Rosa, l’8 luglio a Genova, il concerto nella Palazzina di Caccia di Stupinigi (Torino) il 9 luglio, il 10 luglio a Marostica (VI), il 16 luglio a Firenze e il 21 luglio a Fasano (Brindisi), il 23 luglio a Soverato (Catanzaro) e il 25 luglio a Palermo.
Segue la data di De Gregori all’Arena di Verona il concerto che si terrà il 23 settembre presso il Teatro degli Arcimboldi di Milano.
Tutte le serate sono introdotte dal cantautore Tricarico, quella del Lucca Summer Festival anche da Noemi.
Scopri la probabile scaletta del tour di Francesco De Gregori:
- O Venezia che sei la più bella;
- Generale;
- Il cuoco di Salò;
- La storia;
- Pablo;
- Due zingari;
- La leva calcistica della classe ’68;
- Un guanto;
- Sempre e per sempre;
- Bufalo Bill;
- La valigia dell’attore;
- Santa Lucia;
- Alice;
- La donna cannone;
- Vai in Africa, Celestino!;
- Pezzi di vetro;
- Cardiologia;
- L’abbigliamento di un fuochista;
- Titanic
L’esordio musicale di Francesco De Gregori
Figlio Di Giorgio, bibliotecario, e di Rita Grechi, docente di Lettere, Francesco De Gregori è poeta, cantautore e musicista. Lo chiamano Francesco in memoria dello zio, ufficiale degli Alpini e partigiano vicecomandante delle Brigate Osoppo, ucciso a Porzûs nel 1945.
Fino ai dieci anni vive a Pescara, per via della professione del padre. Torna poi a Roma e là frequenta il Liceo Classico “Virgilio”. Nel 1966, con il padre e il fratello Luigi, si reca a Firenze per prestare soccorso alla popolazione colpita dall’alluvione.
Nello stesso anno inizia a suonare la chitarra e a comporre le sue prime musiche. La sua prima composizione originale è la storia di un disoccupato che sale sul Colosseo per avere un lavoro, ma scivola e muore.
È grazie al fratello che il giovane Francesco inizia a esibirsi in pubblico: Luigi infatti, con il nome d’arte di Ludwig, suona ogni settimana al Folkstudio, presentando canzoni tradizionali statunitensi e propri brani.
Un giorno, agli inizi del 1969, Francesco fa ascoltare al fratello una canzone appena scritta, intitolata Buonanotte Nina.
Luigi la impara, la canta al Folkstudio con successo e propone al fratello di cantarla la domenica successiva.
Al Folkstudio De Gregori conosce molti musicisti, tra cui Caterina Bueno, Antonello Venditti, Mimmo Locasciulli, Giovanna Marinuzzi, Ernesto Bassignano, Edoardo De Angelis e Giorgio Lo Cascio.
Per un breve periodo dà vita, insieme a quest’ultimo, a un duo – Francesco e Giorgio: il loro repertorio comprende canzoni di Bob Dylan e Leonard Cohen.
Sempre con Lo Cascio e con la collaborazione di Antonello Venditti ed Ernesto Bassignano, Francesco si esibisce al Folkstudio in uno spazio del programma denominato “I giovani del folk”.
Il quartetto è ricordato anche da Antonello Venditti nei celebri versi “Io mi ricordo quattro ragazzi con la chitarra, e un pianoforte sulla spalla”, le parole che aprono la canzone Notte prima degli esami.
Suonando al Folkstudio, De Gregori conosce Caterina Bueno, alla quale anni dopo dedicherà la canzone Caterina.
La cantante toscana cerca un chitarrista per quell’estate e Giovanna Marini le propone proprio De Gregori. Nasce così la prima tournée del giovane cantante romano in Toscana.
Gli anni ’70, nuovi successi di De Gregori e l’incontro con Lucio Dalla
Alla fine del 1971 De Gregori e Lo Cascio ottengono un’audizione con la casa discografica It di Vincenzo Micocci. Durante il provino si esibiscono con quattro canzoni: Il partigiano e Dolce signora che bruci cantate insieme, Ho cercato di dirti cantata da Lo Cascio e Signora Aquilone cantata da De Gregori. Micocci, colpito dai brani, propone loro un contratto discografico.
Ma il sodalizio artistico si scioglie, ancora prima di iniziare, per alcune divergenze sulla realizzazione degli arrangiamenti. Il pretesto per la separazione è un viaggio premio in Ungheria, a cui Lo Cascio rinuncia perché in quel periodo sta organizzando il suo matrimonio.
De Gregori propone il viaggio a Venditti; durante il viaggio i due decidono di costituire un duo e realizzano l’album Theorius Campus, pubblicato nel giugno del 1972.
Nel 1972 De Gregori inizia a collaborare con Edoardo De Angelis sia per i suoi primi due album da solista sia per il lancio dei giovani colleghi della It come Amedeo Minghi.
In questi anni De Gregori incontra per la prima volta di persona Lucio Dalla.
Spinto dai meccanismi della promozione musicale, partecipa alla popolare manifestazione Un Disco per l’Estate con la canzone Alice, classificandosi all’ultimo posto: l’operazione però dà i suoi frutti e permette al suo disco d’esordio di avere visibilità.
Dalla IT, De Gregori passa alla Casa madre RCA Italiana, che pubblica l’album seguente, semplicemente intitolato Francesco De Gregori.
Il disco presenta, sulla linea del precedente, testi complessi e introspettivi. Gli arrangiamenti sono decisamente più curati e anche l’esecuzione risulta più riuscita.
Il grande successo arriva con Rimmel del 1975, uno dei dischi più venduti del decennio. Al disco collabora Renzo Zenobi, che cura diverse parti solistiche di chitarra.
Nello stesso anno, De Gregori produce l’album di debutto di Zenobi, A Silvia.
Inizia una collaborazione con Fabrizio De André, prima per la traduzione di Desolation Row di Bob Dylan, poi per la realizzazione del successivo Volume 8, con brani inediti in parte scritti in tandem. Per l’occasione De Gregori trascorre un periodo in Gallura, ospite nella villa del collega.
De André registra il brano Le storie di ieri, mentre dal lavoro a due nascono canzoni come Oceano, La cattiva strada, Dolce Luna e Canzone per l’estate.
Alla fine del 1975, De Gregori si rende protagonista, assieme a Claudio Baglioni, di un concertino improvvisato nella piazza romana del Pantheon. I due si mettono a suonare pezzi di repertorio vario, con le custodie delle chitarre aperte nella piazza, tra i turisti.
A Rimmel segue Bufalo Bill (1976), album in cui prosegue la collaborazione con Dalla e in cui partecipa Ivan Graziani alla chitarra.
Nella primavera del 1976 De Gregori intraprende una nuova tournée, con partenza da Pavia il 1º aprile; la seconda tappa prevede due concerti, uno pomeridiano e uno serale, al Palalido di Milano.
Durante il concerto serale, alcuni ragazzi appartenenti ai collettivi politici studenteschi interrompono l’esibizione. Leggono al pubblico un comunicato contro l’arresto di un militante della sinistra extraparlamentare e contestano lo stile di vita del cantautore.
In questa occasione De Gregori afferma di non voler più cantare in pubblico.
Nonostante il paventato ritiro, già nell’autunno del 1976 De Gregori è di nuovo sul palco per una serie di concerti tenendo un basso profilo: un mini-tour nell’Italia di provincia a Palermo, Caltanissetta, Siracusa, Teramo e La Spezia. Al termine si prende un anno di lontananza dalle scene.
Il 10 marzo 1978 si sposa con Alessandra Gobbi, una sua compagna di liceo, e pochi mesi dopo nascono i due gemelli Marco e Federico.
In quell’anno torna sulla scena con il riuscito De Gregori, album contenente la famosa canzone Generale. L’8 luglio dello stesso anno, in occasione della promozione del disco, De Gregori tiene allo Stadio Flaminio di Roma un concerto con Lucio Dalla. Nel dicembre del 1978 i due pubblicano il 45 giri Ma come fanno i marinai.
Segue qualche mese dopo Banana Republic, imponente tournée che i due cantautori, accompagnati dalle rispettive band abituali e con azzeccati duetti, tengono nell’estate del 1979. Registrano il tutto esaurito negli stadi e palasport italiani: per la prima volta la musica d’autore sbarca negli stadi e si misura con il grande pubblico. Dalla partecipa anche all’album Viva l’Italia del 1979.
La separazione da Lucio Dalla, gli anni 80 e il Festival di Sanremo
Nel 1980 la collaborazione tra i due cantautori ha un’appendice: collaborano all’album Una città per cantare di Ron, sia scrivendo con il cantautore pavese alcuni brani, sia cantando insieme nell’ultima strofa della title-track di Viva l’Italia. Infine i due si allontanano.
Sempre nel 1980 De Gregori ha la sua unica esperienza al Festival di Sanremo: scrive il testo di Mariù, su musica di Ron, che viene presentata alla manifestazione da Gianni Morandi.
Dopo una pausa di quasi tre anni torna sul mercato nel 1982 con l’album Titanic, a cui segue il successo dell’EP La donna cannone.
De Gregori, soprannominato “Il Principe”, prosegue la sua carriera pubblicando Scacchi e tarocchi (1985) e Terra di nessuno (1987).
Il 26 giugno 1989 allo Stadio Braglia di Modena De Gregori partecipa a un concerto per la costruzione di un ospedale in Armenia.
Gli anni 90, i testi di “impegno politico” e un nuovo concerto con Lucio Dalla
Nonostante le delusioni politiche dovute alla caduta del comunismo e alla crisi del PCI, il suo partito, l’impegno politico e sociale di De Gregori sembrano farsi ancora più radicati nei suoi testi. A questo periodo risale anche l’inizio della collaborazione con Zucchero, per il quale scrive il testo del brano Diamante.
Nel 1990 la casa discografica pubblica contemporaneamente tre album dal vivo con registrazioni risalenti al biennio precedente: Catcher in the Sky, Niente da capire e Musica leggera.
Due anni dopo esce un nuovo disco di studio Canzoni d’amore.
Nel 1993 De Gregori pubblica un altro live, Il bandito e il campione, comprendente l’omonimo brano, scritto dal fratello Luigi Grechi, unico inedito in studio, e due cover, Vita spericolata di Vasco Rossi e Sfiorisci bel fiore di Enzo Jannacci.
Il bandito e il campione è un successo e l’album vende centinaia di migliaia di copie, trascinato dalla title-track da cui prenderà spunto anche la RAI nella sua fiction La leggenda del bandito e del campione.
Nel 1996, dopo 4 anni dall’ultima pubblicazione di inediti, “Il Principe” pubblica Prendere e lasciare, con gli arrangiamenti curati da Corrado Rustici.
L’anno seguente l’artista romano pubblica il doppio live La valigia dell’attore. La valigia dell’attore si aggiudicherà nel 1998 la Targa Tenco come miglior canzone dell’anno e Non dirle che non è così verrà inserita in un disco di cover internazionali di canzoni di Bob Dylan.
La notte di capodanno tra il 1997 e il 1998 De Gregori è protagonista di un concerto assieme all’amico Lucio Dalla, in cui Dalla apre il concerto cantando La donna cannone del cantante romano mentre De Gregori canta Tutta la vita di Dalla con un arrangiamento “rollingstoniano”. Il concerto è chiuso dai due che insieme cantano Cosa sarà.
Gli anni Duemila, nuovi successi, il Festivalbar e il ritorno alle origini: il tour insieme a Lucio Dalla
Nel 2001 De Gregori pubblica Amore nel pomeriggio, in cui collaborano agli arrangiamenti artisti quali Franco Battiato e Nicola Piovani. Il disco ottiene la Targa Tenco come miglior opera dell’anno a pari merito con Canzoni a manovella di Vinicio Capossela. Tra i brani anche Sempre e per sempre.
Nel 2002 intraprende un’importante tournée a quattro con Ron, Fiorella Mannoia e Pino Daniele. Da questi concerti sarà ricavato il doppio album live In tour. Conclusa questa esperienza, sempre nel 2002 pubblica insieme a Giovanna Marini un disco di canti popolari e sociali italiani, Il fischio del vapore.
Nel 2003 viene pubblicata la biografia Quello che non so, lo so. Nello stesso anno De Gregori partecipa al film di Bob Dylan Masked and anonymous, in cui canta la cover Non dirle che non è così.
Scrive poi il testo di Io e mio fratello, su musica di Antonello Venditti; la canzone è inserita nel disco di Venditti Che fantastica storia è la vita.
Il 1º maggio partecipa per la prima volta al Concerto del Primo maggio.
Il 12 novembre 2004 esce Parole e canzoni, che raccoglie l’opera del cantautore dai 20 ai 50 anni.
Il cantautore romano ritorna nel marzo 2005 con un album di inediti, Pezzi, che si aggiudica la Targa Tenco come miglior album dell’anno, mentre Gambadilegno a Parigi viene votata come miglior canzone dell’anno dai lettori del quotidiano La Stampa.
La promozione dell’album riporta De Gregori sulla scena: partecipa per la prima volta al Festivalbar e a Top of the Pops.
Nel febbraio 2006, pubblica un nuovo album, Calypsos, con nove brani inediti; tornano anche le canzoni d’amore, con tonalità raccolte, simili ai suoni dei primi anni. Tra queste Cardiologia e Per le strade di Roma, un ritratto impietoso della Roma del terzo millennio.
Nel novembre del 2006 la Sony pubblica una tripla antologia che raccoglie i suoi brani più rappresentativi e che contiene, oltre alla celebre Diamante, un demo del 1979 di Mannaggia alla musica e il b-side del singolo Viva l’Italia, la celebre Banana Republic, cantata in studio, senza Lucio Dalla.
Nell’autunno 2007 esce un nuovo CD-DVD live dal titolo Left & Right – Documenti dal vivo che racconta per suoni e immagini il tour invernale portato in giro per gli stadi italiani.
Tra la fine del 2007 e i primi mesi del 2008, De Gregori è in tour teatrale. Nel corso dello spettacolo sono proposte due nuove canzoni: Finestre rotte, un rock-blues molto vibrato, Celebrazione e Per brevità chiamato artista.
Sempre nel 2008 il cantautore Mango incide una reinterpretazione de La donna cannone nel suo album Acchiappanuvole.
Il 30 settembre 2010 De Gregori, sul palco della manifestazione O’ Scià a Lampedusa, si esibisce da solo alla chitarra o al pianoforte con alcuni famosi brani come La donna cannone, Generale, La storia e Rimmel, cantata insieme a Claudio Baglioni.
Dalla fine del primo decennio degli anni duemila per De Gregori comincia un periodo di ringiovanimento all’insegna del ritorno alle sue origini: la collaborazione con Lucio Dalla, il tour nei piccoli locali, un disco dalle sonorità nuove e le molte partecipazioni a trasmissioni radiofoniche e televisive e ad album di altri cantanti.
Il 2010 si apre con la notizia di un nuovo concerto di Francesco De Gregori con Lucio Dalla, a Nonantola.
Il concerto apre un’altra serie di concerti insieme, in programma nel maggio successivo a Milano e Roma.
Il 24 giugno del 2009, a trent’anni esatti dalla loro prima tappa di Banana Republic, durante il concerto di Dalla a piazza Castello di Mantova, si presenta sul palco Francesco De Gregori, che dopo aver cantato alcune canzoni duetta con l’amico cantando Santa Lucia.
Il 22 marzo 2010 Dalla e De Gregori conducono la nuova trasmissione televisiva di Rai 2, intitolata Due, durante la quale si esibiscono singolarmente e in duetto, tra cover e brani dei loro repertori.
ll Work in Progress Tour ha ufficialmente inizio nella primavera dello stesso anno e fa tappa non più negli stadi, come trent’anni prima, ma nelle piazze e nei luoghi di tutta Italia. Continua per tutto il 2010 e buona parte del 2011 con oltre 100 date quasi sempre sold-out.
Il 1º maggio 2011 il duo suona al Concerto del Primo Maggio a Roma come degna cornice del tour ed è punta di diamante dell’evento. Salgono sul palco, condividendo per l’ultima volta le proprie canzoni, la sera del 20 maggio 2011 a Saint Vincent, atto conclusivo di un tour durato più di un anno.
Ad aprile 2012 De Gregori pubblica l’album dal vivo Pubs and Clubs – Live @ the Place, uscito inizialmente su iTunes e registrato durante il concerto tenuto il 15 dicembre 2011 presso il The Place di Roma. In seguito esce un altro album dal vivo, Vola vola vola.
Il 31 luglio, attraverso l’esclusiva sezione Dock of the Bay del sito web dell’artista, appare un videoclip del brano Sulla Strada, singolo apripista del diciannovesimo album in studio di De Gregori.
Ad ottobre pubblica l’album Angeli e fantasmi del fratello Luigi, in cui De Gregori suona l’armonica a bocca in Senza regole; è inoltre presente il suo brano La strada è fiorita.
Nel novembre 2012 esce il diciannovesimo album, Sulla strada, in collaborazione con Malika Ayane. Il disco a marzo 2013 diventa disco d’oro per le oltre 30.000 copie vendute.
Tra il 2012 e il 2013 il cantante si cimenta alla conduzione di alcuni programmi radiofonici, come ad esempio Radio Capital, e il 2 febbraio 2013 De Gregori inaugura una nuova collaborazione esibendosi al Palais di St Vincent (Ao) in compagnia del gruppo valdostano L’Orage.
Il 4 aprile 2013 durante il “De Gregori Day”, in occasione del suo 62esimo compleanno, De Gregori è ospite al Circolo dei Lettori di Torino: presenta in diretta streaming Sulla Strada – Photo Edition, comprendente anche i testi dell’ultimo album Sulla strada e la nuova raccolta intitolata Oggi.
Il 28 maggio 2013 apre la Partita del cuore cantando al Juventus Stadium Ragazza del ’95, tratta dall’ultimo album Sulla strada.
La stessa canzone viene cantata il 3 giugno 2013 al Foro Italico di Roma, in occasione dei Wind Music Awards, durante i quali De Gregori viene premiato per le oltre 30.000 copie vendute dell’ultimo album.
Il 30 giugno De Gregori partecipa anche al Summer Festival, in Piazza del Popolo a Roma.
Nel 2013 TV Sorrisi e Canzoni ha ripubblicato come Storytelling i 7 album e 2 DVD usciti tra il 2002 e il 2013, con Sulla strada in versione deluxe e 9 brani inediti volti a comporre l’album Unplugged 2.0.
Tra il 2013 e il 2014 De Gregori è ospite di diversi programmi in televisione: il 15 dicembre è ospite alla trasmissione condotta da Fabio Fazio Che tempo che fa in cui ha cantato Titanic, Falso movimento, Finestre rotte e Rimmel. L’11 gennaio è il primo ospite del nuovo programma denominato Sogno e son desto, condotto da Massimo Ranieri.
Il 27 febbraio 2014 De Gregori riceve il LA Italia – Excellence Award da Steven Zaillian e da Siedah Garrett al Chinese Theatre di Hollywood.
A maggio, ad anticipare l’uscita del nuovo album, esce in prevendita sul sito del cantautore il libro “Guarda che non sono io”, racconto fotografico di 40 anni di carriera del cantautore.
Dopo un anno di lontananza dal pubblico, il 12 settembre esce nelle radio Alice (cantata assieme a Luciano Ligabue), singolo ad anticipare Vivavoce, nuovo album in uscita il 12 novembre con 28 pezzi rivisitati.
Contemporaneamente alla pubblicazione in radio de La donna cannone, secondo singolo estratto dal nuovo album, il 10 novembre viene pubblicato Vivavoce, presentato al pubblico e alla stampa in una puntata speciale di The Flight a RTL 102.5.
Per la promozione dell’album, il cantante sceglie un Instore Tour per le librerie Feltrinelli, accompagnato da famosi ospiti, tra i quali Giorgio Panariello a Milano, Checco Zalone a Bari, Nino D’Angelo a Napoli, Mario Sconcerti a Firenze.
A dicembre De Gregori firma la colonna sonora del nuovo film Sei mai stata sulla Luna? di Paolo Genovese.
L’11 marzo 2015, pochi giorni prima dell’inizio del Vivavoce Tour la casa editrice Emons pubblica un altro audiolibro con la voce del cantautore romano: La lettura di America, di Franz Kafka.
Il Vivavoce Tour prosegue tutto l’anno, portando De Gregori a duettare tra gli altri anche con Luciano Ligabue nella tappa di Milano al Forum di Assago, a Roma in piazza del Campidoglio e all’Arena di Verona, e ad aprire il concerto di Bob Dylan il primo luglio a Lucca.
Il tour si chiude il 22 settembre con un concerto-evento sold out in prevendita all’Arena di Verona denominato Rimmel2015.
Il 30 ottobre De Gregori canta Bob Dylan – Amore e furto, pubblicato il 30 ottobre. Il tour di presentazione del disco inizia la primavera successiva. Durante l’ultima tappa del tour a Taormina è stato registrato il disco dal vivo Sotto il vulcano, uscito nel 2017.
Il 2 dicembre 2016 esce Backpack, cofanetto che riunisce 32 suoi dischi accompagnati da un libro scritto da Enrico Deregibus.
Il 14 settembre 2018 esce il brano Quelli che restano, in duetto con Elisa, interamente scritto e composto dalla cantautrice. Questa collaborazione sancisce la prima canzone incisa da De Gregori, ma non scritta dalla sua penna.
Appuntamento allora con Francesco De Gregori all’Arena di Verona, venerdì 20 settembre, alle ore 21.
Insieme a lui sul palco una grande orchestra di 40 elementi composta dalla band che accompagna De Gregori da lungo tempo e dal quartetto Gnu Quartet.
Articolo a cura di Cecilia Bay
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra Pagina Facebook
Clicca qui per mettere “+Segui” alla nostra Pagina LinkedIn
Clicca qui per seguirci su Twitter
Viaggio a Verona, città dell’Amore: informazioni utili
Eccoti i link di Verona Wine Love ad alcune informazioni utili su come arrivare a Verona, città dell’Amore, e come soggiornarvi:
GUIDA TURISTICA ALLA CITTA’ DI VERONA
INFORMAZIONI UTILI: COME ARRIVARE A VERONA E PARCHEGGIARE
VINI E TERRITORI: GUIDA AI VINI E ALLA PROVINCIA SCALIGERA
°°° spazio commerciale °°°
Alloggiare a Verona, in Valpolicella, sul lago di Garda, Lessinia o a Soave
Se stai cercando un hotel ti proponiamo BOOKING il servizio di ricerca e prenotazione hotel con le sue offerte esclusive e le opinioni dei clienti che hanno davvero alloggiato negli alberghi recensiti.
Abbiamo scelto, come Verona Wine Love, l’affiliazione con Booking perché crediamo che sia importante poter leggere le opinioni di chi è stato in un albergo prima di alloggiarvi.
Da Booking, se tu scegli questo servizio, Verona Wine Love – grazie al programma di affiliazione – ricava una percentuale. Questa commissione non incide in alcun modo sulla tua spesa.
Ci teniamo a proporti Booking per farti un servizio. E per trasparenza ti citiamo il nostro programma di affiliazione, perché detestiamo le pubblicità occulte. E ancor più quelle ingannevoli.
Il servizio di ospitalità in albergo di Booking puoi utilizzarlo, attraverso il banner qui sotto, sia per Verona e la sua splendida provincia. E sia per qualsiasi altra località ti interessi.
SCEGLI UN HOTEL SUL LAGO DI GARDA
SCEGLI UN HOTEL IN VALPOLICELLA
Weekend tematici in piena libertà e soggiorni originali dove andare in vacanza
Se cerchi idee per un weekend e soggiorni originali da prenotare online, puoi utilizzare Weekendesk.
E’ il leader nel mercato dei fine settimana tematici. Il sito di Weekendesk offre oltre 3000 idee week-end e soggiorni prenotabili al 100% online.
Verona Wine Love, anche in questo caso, è affiliato con WEEKENDESK per offrire un servizio esclusivo e di interesse ai propri lettori sui quali non vi è alcun ricarico di spesa.
Comunicazione digitale: i servizi del team di Verona Wine Love
Vuoi comunicare la tua azienda o il tuo locale? Scopri i SERVIZI DIGITALI DI VERONA WINE LOVE:
- social media management (gestione social network in ottica strategica),
- business blogging e testi professionali,
- brand journalism e web reputation,
- foto servizi professionali,
- video professionali,
- transmedia storytelling,
- siti web responsive e mobile friendly,
- ufficio stampa e media relations,
- servizi per eventi, fiere, enoturismo, enogastronomia
- traduzioni e servizi di assistenza clienti
Contattaci a questi recapiti:
✉︎ veronawinelove@gmail.com
✉︎ redazione@veronawinelove.com
Redazione e servizi di Comunicazione digitale:
Nicola
☏ +393498058016
Spazio Commerciale
Sei appassionato/a di fotografia e vorresti partecipare a un Corso di Fotografia e Fotoritocco?
Leggi le info su Mauro Magagna, fotografo professionista e responsabile d’immagine di Verona Wine Love.
Sei appassionato/a di Bike Tour e desideri scoprire i percorsi delle Terre del Custoza, del Lago di Garda e del Monte Baldo?
Ti consigliamo il team di Guide di MTB di BIKE EXPERIENCE di Fabio Boeti e ALLMOST MTB di Francesco Trentini.
Iscriviti alla newsletter!
Riceverai le notizie sugli eventi a Verona che uniscono vino, turismo, spettacoli e cultura
¤ I dati personali sono trattati in base art. 13 del D. Lgs. 196/2003, al Regolamento UE 216/679 e alla Privacy policy
+39 349 8058 016
veronawinelove@gmail.com